“Ancora una volta la politica distante dai cittadini e ancora una volta gli interessi privati messi davanti agli interessi e la salute della comunità. A Strettoia di Pietrasanta un’ ordinanza di non potabilità dell’ acqua per la presenza di Colibatteri ( cioè batteri fecali ) molto pericolosi per la salute umana “.

E’ il comitato acqua alla gola a scriverlo in una nota:

“Noi chiediamo come è possibile che i colibatteri entrino in contatto con l ‘ acqua potabile? Cosa non funziona , il potabilizzatore o la rete che è un colabrodo e pertanto da dove esce acqua può entrare inquinamento ? Pietrasanta è tartassata tra tallio , arsenico e ora colibatteri . Ma tutti gli utenti di Gaia possono stare tranquilli ? Si parla di milioni di euro di investimenti per portare acqua a giro per la Toscana e non si riesce a dare acqua potabile all utenze vicine. Gaia nella carta dei servizi garantisce acqua potabile e poiché viene meno troppo spesso a questo crediamo che forse non sia una società così attenta all’ utenza , non sarà giunto il momento che sindaci ne debbano prendere atto e far valere le clausole della concessione dove e’ chiaro che questo problema e’ un motivo di revoca della concessione stessa? Ma non solo la rete di Gaia mette a rischio la salute dei cittadini ma anche Cava Fornace non è da meno e come per Gaia la politica, anzi, la mala politica ha fatto la sua parte , infatti nonostante Cava fornace dovesse essere chiusa a quota 43 s.l.m , quota raggiunta già a maggio scorso, nonostante una delibera unanime del consiglio regionale, la giunta regionale ha deciso di dare a Progetto Ambiente ( società gestrice di cava fornace) un ulteriore deroga fino a quota 98 s.l.m., in barba ai comitati e alla salute pubblica . Perché una giunta che è oramai agli sgoccioli con un 1% di probabilità di essere riconfermata fra due anni deve andare contro al consiglio e ai cittadini ? Possiamo supporlo e possono supporlo tutti i cittadini . Chiediamo che questa giunta regionale, almeno negli ultimi due anni, cerchi di ricucire uno strappo enorme con i cittadini ed elettori che tre anni fa l´hanno messa al governo della Toscana e per salvare almeno la faccia apra in indagine seria e pubblica sulla GESTIONE DEL SISTEMA IDRICO e che esegua ciò che il consiglio regionale ha deliberato assieme a 4 consigli comunali: LA CHIUSURA DI CAVA FORNACE”.

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comitato acqua alla gola

ultimo aggiornamento: 17-06-2018


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